Ai clienti non disalimentabili il gestore può chiedere, in aggiunta agli importi insoluti, solo i costi di spedizione del sollecito bonario e della costituzione in mora, e gli interessi di mora calcolati dalla scadenza del termine di pagamento della bolletta applicando il tasso di riferimento fissato dalla BCE aumentato del 3,5%.
Ai clienti domestici residenti disalimentabili invece può chiedere i costi sostenuti per l’intervento di limitazione (compreso il costo del limitatore) e i costi di sospensione/disattivazione della fornitura e per il ripristino/riattivazione della stessa. In nessun caso possono essere addebitate al medesimo utente finale moroso eventuali penali.
Adeguamento prezzi servizi accessori al Regolamento per il servizio di distribuzione di acqua potabile (approvato dall'AURI con deliberazione dell'Assemblea dei Sindaci n. 2 del 10 marzo 2021)
I prezzi indicati sono al netto dell'IVA (tranne dove indicato) e saranno oggetto di periodico aggiornamento di concerto con l'AURI