Se hai notato un’anomalia o un malfunzionamento del contatore, non riconducibile alla mancanza di erogazione di acqua, puoi richiedere una verifica.
La richiesta di verifica del contatore può essere presentata:
• dall’utente intestatario del contratto di fornitura munito di documento di identità
• da altro soggetto munito di documento di identità proprio, delega espressa e fotocopia di un documento di identità del titolare dell’utenza.
Inviare la richiesta è facile. Per farlo è sufficente:
- Di persona, recandosi presso uno degli uffici di Front Office (indirizzi ed orari sono consultabili nella sezione Contatti);
Una volta ricevuta la domanda la S.I.I. provvederà a comunicare all’utente la data e la fascia oraria in cui verrà eseguito l’intervento (l’utente potrà eventualmente contattare – al Numero Verde 800 093 966 – la S.I.I. almeno 1 giorno prima della data schedulata per concordare un diverso appuntamento).
I tecnici della S.I.I., prima della sostituzione fotografano in modo chiaramente leggibile il vecchio contatore (per testimoniarne la lettura e la matricola al momento dell’operazione), quindi una volta installato il nuovo consegnano all’utente (in sua assenza provvederanno a lasciarlo nella cassetta postale o, se inaccessibile, nel vano contatore) un “verbale di sostituzione” contenente i dati dell’utenza, del contatore sostituito e di quello installato (comprese le letture finale del primo ed iniziale del secondo).
Quindi i tecnici procedono, presso il laboratorio di prova aziendale o quello di un terzo appaltatore, alla verifica a banco del contatore.
Gli esiti della verifica, che la S.I.I. comunicherà all’utente per iscritto, possono essere:
Contatore funzionante
Il contatore registra correttamente i consumi entro il limite di tolleranza del 5%, in più o meno, previsto dal Regolamento per il servizio di distribuzione dell’acqua potabile.
L’Utente è tenuto a pagare l’importo della bolletta emessa e le spese della verifica, che saranno addebitate nella prima fattura utile successiva alla verifica.
Contatore che sovraregistra o sfasato
Il contatore registra maggior consumi eccedenti il limite di tolleranza del 5% previsto dal Regolamento per il servizio di distribuzione dell’acqua potabile, o il contatore risulta sfasato (quando cioè per qualsiasi motivo risulti impossibile procedere alla verifica del contatore ma è evidente un’anomalia dei consumi).
La S.I.I. procederà alla rettifica della/e fattura/e contenente i maggior consumi rispetto al consumo medio dell’utenza, sulla base del consumo storico dell’utenza, o in mancanza di questo dato, in base al consumo medio delle utenze con la stessa tipologia del richiedente. Nel caso in cui la bolletta maggiorata sia stata già pagata precedentemente alla verifica, l’Utente ha facoltà di utilizzare l’eventuale credito sulle successive bollette in forma scalare fino a completa liquidazione dello stesso, oppure di chiedere il rimborso secondo le modalità riportate in bolletta.
Contatore che sottoregistra
Il contatore registra minor consumi che eccedono i limiti di tolleranza del 5% prevista.
l’Utente è tenuto a pagare l’importo della/e fattura/e emessa.
Dopo la verifica il contatore viene temporaneamente conservato in magazzino per 6 mesi dalla data riportata nel “verbale di sostituzione”, a disposizione dell’utente, il quale, inviando una mail a ufficio.commerciale@siiato2.it o un fax allo 0744 448724, può richiedere la verifica della lettura.
Nel caso in cui la verifica accerti il malfunzionamento (sovraregistrazione, sottoregistrazione o sfasamento) del contatore non verrà addebitato alcun costo;
In caso contrario il costo della verifica, che verrà addebitato nella prima bolletta utile, è di € 62,44