In caso di decesso dell’intestatario del contratto di fornitura idrica la variazione del nominativo del contratto non prevede costi.
Condizione necessaria è che la persona che chiede la variazione sia erede dell’intestatario/a del contratto di fornitura idrica che è deceduto oppure un soggetto residente nell’unità immobiliare in cui è sita l’utenza idrica in oggetto.
Richiedere una valtura in caso di decesso del contratto di fornitura è facile. Per farlo è sufficente:
NB: Le richieste pervenute incomplete e/o mancanti del documento di identità valido NON potranno essere accolte e verranno considerate nulle.
La mancata restituzione dei documenti firmati entro la data indicata comporterà la sospensione d’ufficio della fornitura.
“L’utente o il fruitore di fatto del servizio ha l'obbligo di comunicare al Gestore ogni variazione nella titolarità dell'utenza a qualunque titolo si verifichi (morte, locazione, affitto, vendita, fallimento ecc.) con modalità con cui risulti data certa e di stipulare nuovo contratto di somministrazione.”